Può capitare che si abbia bisogno di una piattaforma o di un pontile galleggiante solo durante la stagione estiva o magari solo per uno specifico evento annuale per cui queste strutture sono necessarie. Capita dunque che un’azienda pensi al noleggio di pontili galleggianti invece che all’acquisto.
L’esperienza Candock però ci dice che il noleggio dei pontili galleggianti non è la formula più conveniente. Spieghiamo perché.
Le fasi di montaggio e smontaggio del pontile galleggiante
Innanzitutto ci sono due fasi fondamentali per posizionare e mettere in sicurezza un pontile galleggiante: le operazioni di installazione e le operazioni di ancoraggio. Se un’azienda che lo vuole noleggiare non ha a disposizione una squadra per portare a termine queste operazioni, il noleggio (anche se annuale) comporta queste voci di costo ogni volta che si monta la piattaforma galleggiante.
Mettiamo anche il caso che l’azienda abbia a disposizione una squadra di tecnici in grado di montare il pontile galleggiante: per fare un lavoro corretto servono strumenti e risorse importanti, quali sub accreditati, gru o palloni di sollevamento per spostare le zavorre di cemento armato. Candock ovviamente ha a disposizione tutte queste competenze.
Inoltre, il noleggio prevede anche che al termine ci siano tutte le necessarie operazioni di smontaggio, che hanno bisogno della stessa attenzione e degli stessi mezzi dell’installazione.
Il noleggio: una scelta poco economica
Preventivando la spesa, si può quindi facilmente intuire che, se si tratta di una struttura piccola o media, bisogna considerare una squadra di installatori che assemblino il prodotto, e che lo ancorino secondo criteri ben specifici che variano a seconda del sito di posizionamento. Il tutto va considerato anche quando il noleggio sarebbe terminato; una squadra di installatori che disassembli la piattaforma e che con l’utilizzo di diver e mezzi nautici recuperi anche gli elementi utilizzati per l’ancoraggio. Inoltre, seppur leggero, il nostro prodotto è molto voluminoso, pertanto in caso di noleggio bisognerebbe considerare un trasporto dedicato sia per la consegna che per il rientro del materiale in sede, trasporto dedicato che incide sul prezzo in maniera importante. Le strutture che sono in mare, necessiterebbero poi di una polizza che tuteli la nostra azienda da danneggiamenti dovuti a mareggiate o eventi straordinari, sempre più frequenti lungo le nostre coste, oltre le normali polizze per furto e incendio obbligatorie in questo tipo di trattative.
Viene da sé che quando si fa un investimento del genere, conviene valutare tutte le opzioni sul piatto. Candock può offrire una scelta duratura, offrendo un preventivo chiaro e personalizzato ai propri clienti per permettergli di prendere una decisione consapevole e precisa.
La manutenzione Candock è facile e garantita
Quello che frena alcune aziende dall’acquisto, quando magari gli occorre un pontile galleggiante solo stagionalmente, è la necessità di fare manutenzione e tenere sotto controllo il pontile galleggiante durante l’inverno. Beh, questo è un problema che con le strutture galleggianti Candock non si pone: i nostri cubi, dalla forte vocazione ecologica (ISO 14001) , non hanno praticamente bisogno di manutenzione se non l’ordinaria pulizia stagionale. Come ogni cosa che si posiziona in mare, c’è bisogno solo di controlli regolari sulle linee di ormeggio, soprattutto a seguito di mareggiate o eventi atmosferici importanti.
Acquistare un pontile galleggiante Candock permette di ammortizzare i costi di installazione senza che questi gravino, ogni volta, sul noleggio. Inoltre la garanzia a 20 anni, unica sul mercato, è l’assicurazione di comprare un prodotto che soddisferà le esigenze di questa e delle stagioni a venire, questo anche grazie alla modularità del prodotto che ci permette di cambiare configurazione a seconda delle nostre esigenze. Inoltre, con la nostra azienda, si ha la certezza di fare un investimento garantito nel tempo, con un prodotto che dura per tutta l’esistenza.